L’Aceto Balsamico è halal
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L’Aceto Balsamico è halal?

Capiamo se l’Aceto Balsamico è halal e se è lecito consumare secondo la religione musulmana.

 

L’Aceto Balsamico è halal? Sicuramente, essendo un condimento dal caratteristico sapore acido e aspro, viene prodotto attraverso la fermentazione con particolari batteri. Questo particolare processo chimico/fisico, elimina ogni traccia di sostanza alcolica facendo sì che l’Aceto Balsamico risulti halal.

Vediamo nel dettaglio perché l’Aceto Balsamico tradizionale DOP e di Modena IGP è halal.

L’aceto viene utilizzato in cucina da migliaia di anni e la sua natura acida lo rende ottimo in cucina quando si vogliono bilanciare i sapori. È ottimo se usato sull’insalata ma dona un particolare sapore anche se aggiunto su frutta e dolci. Può essere conservato a lungo in un contenitore chiuso e le sue proprietà chimiche lo rendono resistente al deterioramento e alla crescita batterica. Uno dei più pregiati tipi di aceto è quello balsamico (DOP e IGP). La sua qualità delle materie prime e l’eccellente lavorazione lo eleggono la prima scelta quando si tratta di scegliere che aceto portare sulla propria tavola.

Non c’è dubbio alcuno riguardo al fatto che consumare vino e bevande alcoliche sia haram.

È lecito (halal) consumare l’aceto che si è prodotto dal vino con un processo autonomo? Se è presente l’intervento umano è lecito?

Si può consumare l’aceto trasformato in tale, ponendo il vino sotto il sole? È lecito anche produrre l’aceto aggiungendovi un prodotto?

Indice:

 

Il pensiero delle varie scuole musulmane

Vi è una grande diversità di pensiero sul fatto se l’aceto sia halal o meno.

Secondo le scuole giuridiche sunnite, se il vino diventa aceto senza un intervento volontario dell’uomo è permesso consumarlo, berlo ed utilizzarlo.

Concorde su questo anche la scuola Hanbalita, che vieta aggiungere prodotti al vino per trasformarlo in aceto. Anche porlo sotto il sole per far avvenire la trasformazione è vietato.

La scuola Shâfi’ita ammette il consumo se il vino è diventato aceto dopo essere stato posto sotto il sole.

Il pensiero della scuola Mâlikita afferma che è vietato trasformare il vino in aceto, ma se lo si fa comunque, è permesso consumare l’aceto così formato.

 

L’Aceto Balsamico è halal o haram

L’Aceto Balsamico è halal? È lecito consumarlo?

L’Aceto Balsamico, chiamato anche “oro nero, è uno dei più pregiati tipi di aceto ed è prodotto con le viti provenienti esclusivamente dalle provincie di Modena e Reggio Emilia.

Un prodotto può essere considerato halal o haram a seconda della quantità di alcool contenuto in esso. Se la quantità contenuta è tale da dare stordimento è considerato haram. Se la quantità di alcol è esigua è halal.

Anche se il vino da cui deriva contiene appunto alcool, l’Aceto Balsamico è halal perché ha subito una trasformazione chimico/fisica completa e, pertanto, non inebria.

Siamo anche sicuri che, per quanto riguarda l’Aceto Balsamico tradizionale DOP, non siano stati aggiunti altri prodotti durante la lavorazione. L’unica materia prima ammessa è infatti il mosto d’uva cotto e ogni altra aggiunta è vietata dai rigorosi disciplinari.

Conclusioni

L’Aceto Balsamico, dal momento che non è più inebriante, è considerato halal.

È permesso a un musulmano acquistare Aceto Balsamico da una persona non-musulmana che lo vende. L’Aceto Balsamico che viene importato da paesi non musulmani è halal per i musulmani, anche se è stato prodotto con l’intervento dell’uomo, perché è stato trasformato in aceto dalle azioni di una persona che lo riteneva ammissibile e lecito.

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